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Un recente studio dell’Università di Copenaghen riporta che la prevalenza dei cani in sovrappeso è marcatamente maggiore tra i proprietari in sovrappeso. Per la prima volta in Danimarca, i ricercatori hanno sistematicamente studiato i fattori legati al sovrappeso o all’obesità dei nostri amici a quattro zampe.

Uno dei risultati della ricerca dimostra una correlazione diretta e incontrovertibile tra il peso di un cane e il suo proprietario.

Lo studio

I ricercatori hanno studiato 268 cani adulti reclutati presso cliniche animali in Zelanda e nella regione capitale della Danimarca. Degli animali reclutati, il 20% era in sovrappeso o addirittura obeso.

Di questi, più del 50% appartenevano ad un padrone con qualche chilo di troppo. Questa caratteristica, invece, è stata riscontrata molto più di rado in padroni normopeso.

È il primo grande studio sull’obesità canina in Danimarca.

Lo studi, dunque, dimostra che la prevalenza di cani con chili in eccesso o obesi è più del doppio rispetto ai proprietari sovrappeso o obesi rispetto ai proprietari che sono magri o di peso normale.

Parte della spiegazione sta nell’alimentazione e nelle cattive abitudini. I proprietari tendono a condividere parte dello spuntino con i propri cani, qualche morso di uno spuntino o qualche biscotto di troppo rilassati sul divano.

La castrazione triplica il rischio di obesita’

I ricercatori hanno anche esaminato come la castrazione e la sterilizzazione possano essere fattori di rischio in relazione al peso del cane.

Lo studio mostra che i cani maschi castrati hanno un rischio tre volte maggiore di andare incontro ad un aumento eccessivo di peso. D’altra parte, la ricerca  ha dimostrato che la sterilizzazione non ha alcun impatto sul peso nelle femmine. Che siano intatte o meno, le femmine hanno un rischio maggiore di essere pesanti.