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Ci sono oltre 160 diversi disturbi della pelle che colpiscono i cani, alcuni dei quali sono cronici e recidivanti.

Ci sono poche sfide nella medicina veterinaria più scoraggianti rispetto al trattamento di un disturbo cutaneo a lungo termine.

I casi di dermatite cronica occupano circa il 10% delle cartelle di cartelle di animali da ospedale; e queste cartelle dei pazienti tendono ad essere le più spesse a causa delle pagine multiple della storia del paziente, dei risultati dei test di laboratorio, delle relazioni bioptiche, dei farmaci e degli integratori dispensati, e anche dei riepiloghi dei referral specializzati in dermatologia. Leggendo tutti questi dati si troverà un tema spesso ripetuto … “Il controllo è l’obiettivo, dato che di sicuro non esiste una cura”.

Curabile o incurabile

Per semplificare un po’, ci sono solo due tipi di disturbi della pelle: curabili e incurabili. Al veterinario spetta il compito di stabilire con precisione il tipo di disturbo prima di poter adottare strategie terapeutiche appropriate.

Dal momento che richiede una nuova cellula della pelle sana per circa quattro settimane per maturare ed essere presente vicino alla superficie della pelle, anche le malattie della pelle curabili possono richiedere settimane per risolversi.

il prurito non è una diagnosi, né un’allergia

Per i casi incurabili, il controllo di un disturbo della pelle in corso attraverso diete selezionate, farmaci, shampoo, spray, acidi grassi e integratori vitaminici è il meglio che possiamo fare.

Gestire un disturbo cutaneo cronico presuppone che sia stata stabilita una diagnosi esatta. Effettuare tale diagnosi richiede l’esecuzione di determinati protocolli diagnostici in modo che il medico abbia una chiara comprensione dei processi patologici che hanno un impatto sul paziente. Una moltitudine di cause diverse può benissimo manifestarsi in segni visivi apparentemente molto simili.

Ad esempio il prurito non è una diagnosi, né un’allergia. Il veterinario deve stabilire cosa sta causando il prurito e a cosa il cane è allergico. Il lavoro diligente da investigatore deve essere fatto e non è un compito da poco, come evidenziato da un libro di testo di dermatologia veterinaria pubblicato di recente e che elenca oltre 160 disturbi della pelle dei cani.

Malattie cutanee croniche curabili

Dei disturbi curabili della pelle nei cani, il più comune visto è la dermatite batterica in cui il cane mostra alopecia macchie circolari (perdita di capelli), squame e croste e piccole eruzioni infiammate che si evolvono in ulteriori chiazze croccanti.

Ad ogni seminario di dermatologia ci viene ricordato che la maggior parte dei casi di dermatite batterica cronica necessita di colture e test di sensibilità agli antibiotici. E poi, l’antibiotico appropriato deve essere usato per 8 a 12 settimane e talvolta molto più a lungo.

Cani sani raramente sviluppano una dermatite batterica, pertanto devono essere considerati i fattori predisponenti alla base.

Altre cause di malattie cutanee curabili ma croniche sono le infezioni da Malassezia (lievito), molto comuni nei Cocker Spaniel e nei West Highland White Terrier. La Malassezia causerà una pelle grassa e odorosa. Infezioni fungine (tricofitosi), seborrea (pelle grassa e traballante) dovute a basso contenuto di acidi grassi e proteine ​​nella dieta e dermatiti/alopecia dovute a parassiti come pulci e acari.

Questi disturbi curabili, se non adeguatamente trattati, possono essere presenti durante la vita del cane e possono essere erroneamente considerati incurabili!

Disordini cronici della pelle

I disturbi cronici della pelle nei cani possono essere un incubo per il cane sfortunato e frustrante per il veterinario e il proprietario del cane. Gli squilibri ormonali come l’ipotiroidismo nei Golden Retriever e nella malattia di Cushings (disturbo delle ghiandole surrenali) spesso osservati nelle razze di piccole dimensioni, in genere non sono curabili ma possono essere gestiti e mostreranno notevoli miglioramenti una volta istituita la terapia appropriata.

La dermatite cronica dovuta alla saliva delle pulci, allergia alimentare e allergia da contatto o inalazione scomparirà miracolosamente una volta scoperto l’antigene offensivo e quindi prevenuto il contatto antigene-cane.

Disturbi autoimmuni

Disturbi come il pemfigo sono alcuni dei problemi di pelle cronici e incurabili più frustranti dei cani. Questi si verificano quando le funzioni immunitarie del cane prendono di mira i propri tessuti per la distruzione, noti anche come malattie della pelle autoimmuni.

L’atopia, chiamata anche dermatite allergica inalatoria, può imitare altri pruriti e distruttivi disturbi della pelle e può richiedere una terapia per tutta la vita da controllare. Un uso recentemente approvato della ciclosporina ha mostrato un notevole miglioramento nei pazienti atopici.

I disordini ereditari della pelle non sono curabili. Un’ampia varietà di integratori e terapie topiche può essere palliativa. La gravità dei problemi ereditari della pelle va da banali fastidi, come l’acne canina comunemente osservata in Doberman Pinschers, alla distruzione quasi insopportabile della pelle e dei muscoli che si verifica con la dermatomiosite più spesso osservata in Collie e Shelties.

L’ittiosi, un grave ispessimento ereditato della pelle che crea croste e squame oleose, è un’altra brutta malattia ereditaria che si manifesta in tenera età e persiste per tutta la vita.

Cosa dovresti fare

Se il tuo cane richiede visite ripetute al veterinario per “un problema di pelle” e non hai un nome per quale tipo di problema di pelle è presente, lo devi al tuo cane per ottenere una diagnosi. In breve, devi essere proattivo e persistente nel raggiungere una comprensione di ciò che sta causando la dermatite cronica. Potresti considerare una visita anche a uno specialista in dermatologia.

Ricorda, solo dopo che è stata fatta una diagnosi possono essere avviate misure efficaci per curare o controllare il problema.

Una parola: cautela

I farmaci “cortisone” come il prednisone, il triamcinolone, il desametasone e le iniezioni di cortisone a lunga durata d’azione sono molto simili a una spada a due taglienti. In determinate condizioni possono salvare la vita di un cane. Il lato oscuro è che l’uso improprio è comune.

Uno dei motivi per cui i “colpi di cortisone” o le pillole sono così ampiamente utilizzati per i disturbi della pelle è che in alcuni pazienti, specialmente quando non è stata stabilita una diagnosi precisa, il suo uso può migliorare notevolmente il comfort e l’aspetto del paziente.

Un esempio comune di uso improprio si verifica nel paziente con acari sarcoptici che viene erroneamente assunto per una grave allergia. Sembra che il miglioramento drammatico si verifichi, purtroppo è di breve durata … e viene prescritto più cortisone e cicli di trattamento portano ad una dipendenza dal cortisone. Il trattamento del paziente diventa tanto dannoso quanto il problema originale.

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